La prima regola d’oro del SEO, o forse la più “semplice”, è trovare le giuste keywords per posizionare il tuo articolo. Scopriamo qualche aiutino.

Hai scritto l’articolo per il tuo blog. Ormai hai capito che è importante anche per dare autorevolezza a qualsiasi servizio proponi. Ora però arriva la parte più difficile: trovare le keywords.

Per molti questo momento è il peggiore: più facile farsi venire l’idea per scrivere, formulare il testo, trovare l’immagine perfetta.
E già perché comunque quando dobbiamo scrivere di qualcosa, si presume che siamo esperti di quell’argomento e quindi, con un po’ di buona volontà e la giusta attenzione alla forma, se ne esce indenni.

Ma scegliere le keywords ci sembra immediatamente un lavoro da professionisti: io faccio l’idraulico, mica l’esperto di SEO!
Ed in effetti hai pienamente ragione.
Però ci potrebbero essere un milione di motivi per cui, in questo preciso momento, non puoi avvalerti di un SEO specialist.

Qualche metodo per aggirare il problema, finché non sarai in grado di affidare non solo la ricerca delle parole chiave, ma tutto il lavoro di posizionamento del tuo sito e strategia marketing a degli specialisti esiste.

Sei pronto per scoprire i 3 migliori tool per trovare keywords corrette per i tuoi articoli?

Keywords a portata di click

La risoluzione del problema passa attraverso due momenti. E per il primo non ci sono tool che reggano: il primo gruppo di keywords le deve produrre il tuo cervello.
Ma tranquillo che non è così difficile.
Devi solo pensare all’argomento principale del tuo articolo e chiederti quali sono le parole principali che lo definiscono. E puoi farlo, perché tu sei l’esperto in questo caso.

Prendiamo l’esempio dell’idraulico.
Mettiamo che stia scrivendo un articolo su come ristrutturare il bagno. Io non sono esperto di idraulica, però diciamo che posso provare a ragionare sul campo semantico.
Direi che come parole principali potrei pensare a “ristrutturazione bagno”, “ristrutturazione impianto idraulico”, “ristrutturazione bagno prezzi”, “ristrutturazione bagno agevolazioni”…cose così insomma.

Ma come faccio a capire quale tra queste keywords sia la più giusta o se ce ne siano altre migliori?
Qui ti vengono in aiuto i tool.
Ne ho selezionati per te tre che sono piuttosto facili da usare e da comprendere.
Le funzionalità gratuite sono sempre meno performanti di quelle che potresti acquistare con la versione premium, però per iniziare a muoverti vanno più che bene!

Keywords tool

  1. SEO Zoom

È uno strumento completo, che ti permette di ottimizzare le potenzialità dal lato SEO di tutto il tuo sito, non solo di andare alla ricerca delle migliori keywords. Quello che forse non ti piacerà è che non prevede un piano gratuito: si parte dai 29 € più iva e si arriva fino ai 499.
Se decidi di fare questa scelta ti stai già muovendo verso il professionismo, quindi valuta bene se è quella che fa al caso tuo.
Tra le funzionalità più utili, quella di monitorare le keywords utilizzate dai tuoi competitor, di vedere volumi di ricerca e pagine indicizzate per le parole chiave più importanti del tuo settore di business e di trovare le keywords correlate a quella che tu hai inserito.

  1. Answer the public

È davvero molto semplice ed intuitivo e ti da dei veri e propri suggerimenti immediati.
Nella barra di ricerca in alto, metti la parola o la frase che ti è venuta in mente e, come per magia, lui fa delle associazioni mentali al posto tuo, proponendoti una rosa di keywords molto più ampia.
Così puoi vedere se c’è qualcosa di più attinente rispetto a quello che avevi pensato o delle chiavi da aggiungere per migliorare il tuo posizionamento.

  1. Keyword Planner

Questo l’ho tenuto per ultimo perché è sicuramente il più conosciuto. Questo però non significa che non sia utile a risolvere il tuo problema con le keywords.
È gratuito e per usarlo ti basta avere un account google. Non ti preoccupare se ti chiede di avviare una campagna: puoi bloccarla immediatamente senza spendere in effetti neanche un centesimo.
Quello che puoi fare grazie a questo tool è scoprire delle keywords ulteriori a partire da quella che inserisci tu e vedere anche il volume di ricerca ed il prezzo che hanno quelle parole nell’ambiente adWords.