Stare al passo con gli strumenti che il digital mette a disposizione non è semplice. A volte immediato non lo è per noi ..capiamo quindi la confusione che possano generare nei non addetti ai lavori!
Chiedersi “come creare un reel che faccia schizzare le mie visualizzazioni?” è qualcosa che indubbiamente è capitato a molti, dopo che Instagram ha iniziato a spingere in maniera molto forte il nuovo formato nativo.

E continua ad essere un interrogativo molto sensato, dato che la bolla iniziale non si è ancora sgonfiata, anzi.

Proviamo allora a capire meglio insieme questo strumento, nelle sue potenzialità e nei suoi trabocchetti.

Non è ancora tempo di miracoli

Partiamo dal maggiore dei trabocchetti: creare un reel che renda virale il tuo account in 5 minuti è impossibile.
E bisogna fare molta attenzione a queste false speranze.
Dietro a dei risultati a medio/lungo periodo c’è sempre una strategia multicanale, che si base su

  • elementi differenzianti della brand identity
  • analisi del target di pubblico che vogliamo attrarre
  • programmazione e realizzazione di contenuti di effettivo valore percepito

Sia chiaro: può capitare che al primo reel condiviso le visualizzazioni schizzino e gli account che ti seguono aumentino vertiginosamente.
Instagram vuole che tu continui a sfruttare il formato nativo e quindi, alle tue prime pubblicazioni, presterà attenzione a prescindere dalla loro qualità e le proporrà a potenziali utenti in target.
Ma questo booster iniziale si esaurirà nel tempo di un battito di ciglia senza una visione strategica a monte e potresti notare un contingente calo di follower, delusi magari dalle successive pubblicazioni del tuo account.

Vuoi capire come creare reel coinvolgenti? Studia l’algoritmo!

E quì, la situazione già si complica. Inevitabilmente oseremo dire.
Saprai infatti che, a decidere se proporre il tuo reel tra quelli consigliati, è l’algoritmo di Instagram che valuta ogni contenuto in base a tutta una serie di parametri.
Conoscendoli, possiamo condividere con te alcune istruzioni per l’uso, partendo dalle più semplici:

  • utilizza contenuti verticali; perché è vero che anche i video in orizzontale possono essere adattati al formato, ma già questo è un dettaglio che può penalizzarti, perché in contrasto con le linee guida consigliate dallo stesso Instagram
  • fai moltissima attenzione alla qualità del video che carichi; se è sgranato o in bassa, le immagini si vedranno male e…tu proporresti qualcosa di “brutto” ai tuoi amici?
  • seleziona musiche o audio direttamente dalla libreria di Instagram; importare video con musiche già caricate ti penalizzerà
  • evita di pubblicare contenuti condivisi da altre app, soprattutto se con filigrana ben visibile; l’algoritmo è un tipo piuttosto geloso!
  • dai movimento al contenuto; testi con transizioni, effetti particolari, filtri sono dettagli che attirano l’attenzione e che sono valutati positivamente perché spezzano la routine e dunque catturano anche sguardi frettolosi
  • non limitarti a seguire i trend, ma cerca di crearne; la creatività è un aspetto particolarmente caro al nostro amico/nemico algoritmo e da sempre l’originalità viene premiata come elemento che può piacere al pubblico e che dunque va promosso

Seguire questi consigli rappresenta sicuramente un’ottima base per ottenere visibilità. Ma devi essere costante e mantenere sempre alto lo standard delle tue pubblicazioni.

Se vuoi approfondire e capire come potremmo insieme impostare una strategia di content marketing che preveda anche la pubblicazione di reel, noi ci siamo!