Costruire una strategia Social Media Marketing significa per prima cosa avere una panoramica dei media a tua disposizione e scegliere dove, come, perché esserci.

Il Social Media Marketing ha spalancato un universo agli occhi degli imprenditori che vogliono farsi conoscere e dei loro responsabili marketing. Quando però ci ritroviamo a fare i conti con alternative pressoché infinite, a volte rimpiangiamo la condizione precedente, in cui comunque le cose erano più facili.

Gli anni ’80 e ’90 sono stati quelli d’oro della pubblicità. Carta stampata, radio, tv per i più importanti. Le scelte anche in quel momento sembravano molte. Ma rispetto al panorama che abbiamo oggi a disposizione, sembrano nulla.

Il Social Media Marketing ha completamente rivoluzionato il modo di fare pubblicità, tanto da aver cambiato anche questo stesso concetto. Ora non dobbiamo più semplicemente parlare di noi, ma intercettare il dialogo mentale del nostro utente e inserirci nella sua mente in un modo più sottile di quanto potevamo fare anche solo 10 anni fa. Perché oggi il nostro utente è informato, conosce, è lui stesso padrone dell’ambiente in cui noi ci muoviamo: il social è di tutti.
La linea è sempre più sottile e ci si mette un attimo a cadere nel dimenticatoio. Non è più questione di fare una campagna sensazionalista. Oggi devi fare strategia, che neanche Sun Tzu forse riuscirebbe a districarsi così bene.

Social Media Marketing, costruire la strategia

Non ti darò una definizione di Social Media Marketing anche perché puoi trovarne mille girando nel web. È qualcosa di cui si occupa chiunque faccia comunicazione.

Voglio però provare a darti qualcosa in più, portandoti dentro al ragionamento che io faccio ogni volta che devo strutturare una strategia di Social Media Marketing per un mio cliente.

Se sei un assiduo lettore del blog, cosa che ovviamente spero, ritroverai dei concetti che ho già espresso in articoli precedenti. E se così non fosse, ti metterò qualche link se ti va di avere dei punti di riferimento: te ne accorgerai perché passando sopra la parola, il cursore diventerà una manina.

  1. Analizzo il mercato e la buyer personas

Per capire come costruire il vestito Social Media Marketing che calza a pennello, la prima cosa da fare è capire come si muovono gli altri nel mio settore e soprattutto qual è la mia buyer personas di riferimento. Se non sai contro chi combatti e con chi parli non puoi scegliere come farlo.

  1. Analizzo i punti forti e deboli dell’azienda

Mettendoli in relazione ai vari aspetti del Social Media Marketing. Questa è per me la fase più importante, perché mi da una visione d’insieme dell’azienda e del suo prodotto che, collegata al mercato di riferimento e al target, mi permette di cominciare a costruire la strategia.

  1. Valuto i media su cui essere presenti e come esserci

Questa è l’ultima fase, in cui metto proprio mano alla strategia di Social Media Marketing. Quello che faccio è mettere in relazione le informazioni che ho raccolto nelle due fasi precedenti con i media che posso utilizzare.

Dall’analisi alla Social Media Marketing Strategy

Ora che ho fatto le mie analisi e le mie valutazioni, come mi muovo? Ti faccio un esempio, ma molto elementare, giusto per farti capire come si concatenano le tre fasi precedenti. E comunque anche queste sono molto schematizzate.

La mia buyer personas ha un alto interesse nei confronti dei social e preferisce Instagram. I miei competitor sono presenti su questo canale, ma tutti utilizzano come contenuto principale le foto e pochissimo le Stories. La mia azienda ha una sede molto bella e realizza i processi tutti al suo interno.
Quindi, come mi muoverò?

  • Sicuramente aprirò un account Instagram
  • Utilizzerò la sede per fare dei mini video e diverse storie da veicolare su questo canale
  • Farò vedere nello specifico quali sono le lavorazioni interne, aumentando così il grado di fiducia tra il cliente e la mia azienda

Quali canali scegliere?

A questa domanda risponderai tu stesso dopo aver analizzato la tua azienda o il tuo cliente.
E ci tengo a sottolineare che a mio parere una strategia di Social Media Marketing completa non è quella che contiene tutti i canali social a tua disposizione, ma tutti i canali social adatti per la tua azienda, per il suo messaggio, per il suo prodotto, per il suo pubblico.

Vediamo quali sono:

  • Facebook, il social media per eccellenza. È l’unico dove le barriere all’entrata sono praticamente zero, ma questo non significa che non devi stare attento ad alcuni dettagli, come costruire bene le tue campagne ed avere una presenza costante ed assidua, con un linguaggio che parli ai tuoi fan
  • Instagram, il social delle immagini. E già qui iniziamo a dover fare delle valutazioni: sei in grado di produrre immagini di alto livello? O video che raccontino qualcosa? Hai materiale per creare e pubblicare molte stories?
  • Twitter, il social delle notizie. È un po’ un campo minato, perché questo social ha da sempre una connotazione maggiormente news oriented: per esserci, devi stare sul pezzo, parlare di attualità, seguire gli hashtag di tendenza ed avere qualcosa di interessante da dire su questi temi. La brevità del testo poi è un altro aspetto delicato
  • Likedin, il social professionale. Ha regole completamente differenti dagli altri social, ma se sei un’azienda o un professionista è ottimo per il tuo lavoro, perché ha importanti implicazioni pratiche
  • Pinterest, la foto perfetta. Qui andiamo sul tecnicamente complicato, basti pensare che l’orientamento della foto o dell’infografica che andrai a pubblicare è verticale e questo è l’unico social a preferirla così
  • Youtube, il social video. Se crei un tuo canale, devi assolutamente pubblicare con continuità e creare una tua identità
  • Trip Advisor, il social dell’accoglienza. Se hai un ristorante, un bar, un hotel, le persone cercheranno qui notizie su di te
  • Blog, questa è mia aggiunta. Ma se vuoi fare Social Media Marketing è qualcosa da cui non puoi prescindere.