Il mondo della comunicazione è in costante e continua evoluzione. E strumenti innovativi vengono proposti alla platea. Tra questi il podcast: sarà davvero un’opportunità o una moda passeggera?
Partiamo da un punto focale: affiancare alla parola podcast l’elemento di “novità” potrebbe essere considerato sbagliato dai bene informati.
Questo perché in realtà a livello globale questo strumento di comunicazione e formazione è giù utilizzato da tempo, con risultati differenti a seconda della tipologia di contenuto veicolato e del tessuto sociale e culturale a cui viene proposto.
Ha senso però fare uso del termine innovazione se guardiamo solo al contesto delle PMI italiane, che fanno sempre un po’ di fatica a recepire le tendenze che vengono proposte.
A volte per mancanza di conoscenza, altre perché fanno fatica a capire quale ricaduta pratica possano avere strumenti che non padroneggiano e vanno fuori dal seminato.
Se pensiamo però che inizialmente anche i social venivano guardati con differenza capiamo come sia il caso di guardare leggermente più lontano rispetto all’immediato e primo parere.
Che cos’è il podcast
Diamo intanto una definizione di questo termine/strumento.
Il podcast è una tecnologia che permette il caricamento ed il successivo ascolto di file audio tramite internet.
Si potrebbe inizialmente fare confusione con le radio, che oggi trasmettono anche via internet. Ma c’è una differenza fondamentale: un podcast non può essere trasmesso dal vivo, ma caricato in rete come prodotto già finito e pronto per essere ascoltato.
I primi podcast risalgono ai primi anni 2000, con gli Stati Uniti e, non c’è da stupirsi, la Apple come apripista. Basta ricordare l’ipod, tanto per fare un esempio. Al quale poi sono seguiti migliaia di altri lettori mp3.
Ma allora, ti chiederai, che cosa c’è di nuovo?
Che ora il podcast è diventato un’importante strumento per fare marketing, un modo in più per stringere un contatto con i tuoi fan e rendere per loro imprescindibile la tua presenza.
Come il blog, anche il podcast aumenta la percezione che gli utenti hanno del tuo brand. Ovviamente sempre e solo se sei in grado di produrre contenuti di qualità.
Perché?
Arriviamo così alla domanda più importante: perché, ammesso che tu abbia un contenuto di valore da veicolare, dovresti valutare il podcast?
- Può essere ascoltato ovunque
- Può essere scaricato ed ascoltato offline
- Sono facili da utilizzare
- Permettono una fruizione multitasking
- Sono facili da realizzare e non richiedono un grande investimento
La stessa ragion d’essere del podcast ti permette di utilizzarlo per dare delle pillole rispetto alla tua professionalità, legando a te il cliente. Fin dal suo inizio infatti, questo strumento è collegato al concetto di serial, ossia di una comunicazione che avviene a più puntate.
Per questo motivo, i podcast sono un ottimo canale per veicolare contenuti formativi ed informativi.
Se ti stai incuriosendo e vuoi capire meglio che cosa sono i podcast e magari iniziare ad ascoltarli prima di capire se possono essere corretti per veicolare il tuo business, ti consiglio alcune piattaforme, dove puoi andare a scegliere i contenuti dai quali iniziare:
- spreaker.com
- Itunes
- Spotify
- Google Play